SCUOLA E SICUREZZA
SCUOLA E SICUREZZA, DALL’IMMOBILISMO DEI PARTITI ALL’IMPEGNO TARGATO
“CITTADINI PER FIESOLE”
Cinque edifici scolastici (3 edifici consegnati ora nel 2023 e due nel 2025) completamente sicuri, agibili e
rinnovati a disposizione dei bambini dell’infanzia, delle primarie e dei ragazzi delle medie nelle comunità
Compiobbi, Girone e Caldine. E’ questo il bilancio del progetto di riqualificazione in tema scuola realizzato
dalla Giunta Ravoni, che tiene fede al programma elettorale targato Cittadini per Fiesole.
Un progetto nato nel 2016 grazie all’attuale Amministrazione, sulle ceneri di un disastro economico lasciato in
eredità dai precedenti partiti di governo di allora: “In questo ultimo periodo siamo stati spettatori di un teatro
alquanto imbarazzante che ha messo in evidenza ancora una volta i personalismi di partito davanti al bene
comune – ha dichiarato Renzo Luchi, Presidente dell’Associazione Cittadini per Fiesole – “Il nostro impegno
per la città non ha bandiere partitiche tantomeno interessi di parte, soprattutto quando si parla di sicurezza. Il
nostro obiettivo non è fare propaganda, ma porsi delle domande e suggerire soluzioni, come accaduto in
occasione della vicenda della chiusura della scuola di Borgunto lo scorso Agosto. A tal proposito infatti la scelta
era tra far finta di nulla e avvalersi delle proroghe come è stato fatto in passato dagli allora partiti di governo,
prima del 2014 o verificare lo stato di salute degli edifici scolastici frequentati da bambini, bambine, ragazzi e
ragazze. E noi abbiamo scelto la seconda. Dal 2013 – aggiunge il Presidente Luchi – il Comune di Fiesole era in
pieno dissesto economico che impediva di fatto ogni capacità di spesa fuori dall’ordinaria gestione. In
sostanza non era possibile fare investimenti, compartecipare a finanziamenti, aprire mutui, elaborare progetti
ed altro. Grazie agli sforzi e alla cura di questa Amministrazione siamo usciti dal piano di riequilibrio nel 2021
con due anni di anticipo e finalmente abbiamo avuto modo di investire in scuole, territorio e tanto altro. Così
nel 2016 alla prima occasione con il bando periferie in Valle dell’Arno abbiamo dato inizio ad una serie di
controlli dello stato di salute degli edifici scolastici alzando il coperchio su una pentola che bolliva da tempo
facendo emergere uno stato di abbandono delle strutture causate da quarant’anni anni d’immobilismo.
Insieme all’Amministrazione ci siamo caricati la responsabilità delle valutazioni della sicurezza prendendoci
cura dei nostri cittadini, salvaguardando la continuità didattica e tanti posti di lavoro.
Da presidente dell’Associazione Cittadini per Fiesole – chiude Luchi – tengo a sottolineare che in questi ultimi
tre mesi, noi, a differenza di molti partiti abbiamo preferito sostenere il Comune nella ricerca di soluzioni
senza alimentare polemiche trovando sostegno in Enti e soggetti Privati che hanno portato alla decisione
dell’Amministrazione di collocare i bambini del nido a partire dai primi giorni di novembre in Piazza dei
Mezzadri a Caldine, nei locali di proprietà della società BNP Paribas Leasing Solutions spa e in quelli della
Parrocchia”, oltre ad assicurare i ristori alle famiglie.