#10 ANNI IN 10 CAPITOLI_SCHEDA 7_I SERVIZI SOCIO-SANITARI
Nonostante il debito di oltre 30 milioni di euro ereditato dalle precedenti amministrazioni siamo riusciti a mantenere inalterati tutti i servizi socio-sanitari di nostra competenza, salvaguardando persone fragili, anziani e bambini.
Uno sforzo importante in termini economici e di risorse a cui si aggiunge quello morale raggiunto per l’ex Ospedalino di Sant’ Antonino, mantenendo nella trattiva di vendita la destinazione d’uso socio-sanitaria dell’immobile, affinché dentro si realizzasse una “piastra dei servizi” pubblica di 500 mq. Infine, in virtù della logistica e della struttura territoriale del nostro Comune, per garantire ai nostri cittadini un servizio socio sanitario più adeguato ed efficace abbiamo effettuato il passaggio dalla Società Della Salute NORD-OVEST a quella SDS SUD-EST, di competenza regionale, con l’obiettivo di rendere più omogenea e snella la qualità dei servizi non appena terminato il percorso di costituzione.
CHE COSA ABBIAMO FATTO
- Mantenuto tutti i servizi SOCIO-SANITARI nonostante il pre-dissesto e il piano di riequilibrio.
- La gestione della Pandemia COVID-19 con forte senso di comunità
- Passaggio alla Società Della Salute zona SUD-EST (costruzione della Società della Salute)
- L’avvio dell’ospedale di Comunità presso l’ospedale di Camerata
- Progetti/sperimentazioni in corso:
– Casa S.Giuseppe: Centro di accoglienza protetta salute mentale
– Casa S.Giuseppe: Centro diurno disabilità (mantenere nel Comune i soggetti disabili)
– Casa S.Emilia: Centro salute mentale a bassa intensità
– Casa S.Emilia: Appartamenti per “IL DOPO DI NOI”
Disabilità:
– 25 disabili di cui 18 accompagnati giornalmente in centri di socializzazione nella CM di Firenze – costi in parte a carico del Comune
– Una Casa Caldine centro di giovani disabili del territorio fiesolano
finanziato dal Comune di Fiesole e dalla Società della Salute Firenze Nord Ovest
– vicinanza dell’Amministrazione ad interventi di associazioni per possibilità di una vacanza estiva a persone cresciute in ambienti difficili o che affrontano situazioni sanitarie complesse (Ass. Pontanico) – gestione volontariato,
Anziani non autosufficienti,
– 115 persone in RSA, costo in parte a carico del Comune
Anziani autosufficienti
– Villa Rigoli- Fiesole Borgunto- centro anziani diurno –
Comune: integrazione retta secondo ISEE- trasporto affidato alle Ass. di Volontariato.
Disagio Giovanile
– Convenzioni operatori/educatori di strada
– Iniziative/attività del Comune
Edilizia popolare:
– 30 appartamenti comunali affidati secondo lista di priorità
COME LO ABBIAMO FATTO
Utilizzando al meglio le risorse interne dell’Assessorato di riferimento e gli spazi a disposizione del Comune in collaborazione con le Associazioni di volontariato, le cooperative e tutte le figure professionali, prendendosi responsabilità in maniera diretta delle famiglie bisognose con “interventi” personalizzati.